Blog sul Risparmio Energetico :

In caso di errato bonifico, la detrazione spetta solo se il contribuente è in possesso di una dichiarazione dell’impresa, con la quale questa attesti che i corrispettivi sono stati correttamente contabilizzati ai fini della determinazione del reddito

Si conferma che la chiusura della pratica non impedisce di usufruire del “bonus mobili ed elettrodomestici” per acquisti effettuati dopo la stessa chiusura. Ovviamente, per richiedere il bonus è necessario possedere i requisiti

Può richiedere la detrazione per il recupero del patrimonio edilizio, se sostiene le relative spese, anche il convivente di fatto del possessore (o detentore) dell’immobile, pure in assenza di un contratto di comodato.

Il contributo riguarda gli acquisti e le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 da persone fisiche residenti in Italia e da condomìni rappresentati dall’amministratore pro tempore o da un condomino delegato

Dal 1° gennaio 2025, il Bonus Casa scenderà dall’attuale 50% al 36%. Per i lavori sulle parti comuni degli edifici residenziali, l’agevolazione spetta con riferimento all’anno di effettuazione del bonifico da parte dell’amministrazione del condominio